FESTA DEI VICINI IN VIA MARTINI

festaDeiViciniSabato 12 settembre 2015
dalle ore 10 alle ore 19

Chiusura al traffico di via Martini per avere uno spazio dove incontrarsi

Swap party dei vicini >>>

Cena compartita: mangiamo insieme quello che ognuno porta

Anche quest’anno la Città di Torino, in collaborazione con l’Agenzia Territoriale per la Casa ATC, Federcasa e le Circoscrizioni, aderisce alla Giornata Europea dei Vicini, organizzando la consueta Festa nella giornata di sabato 12 settembre 2015.
La Giornata Europea dei Vicini è un appuntamento oramai consolidato, che si prefigge di raggiungere numerosi obiettivi, tra cui promuovere le buone relazioni di vicinato, rinforzare i legami di prossimità e di solidarietà sociale, e per contro, contrastare l’isolamento e l’individualismo che caratterizzano lo stile di vita delle nostre città.

Nata nel 1999 nel 17° arrondissement di Parigi, su iniziativa di Atanase Périfan e dell’associazione Paris d’Amis, ben presto diventa un successo immediato e crescente, al quale partecipano oltre 10.000 persone; negli anni successivi si estende a tutta la Francia.
Nel 2004 l’evento diventa europeo: oltre 3 milioni di persone partecipano con convivialità alle cene e ai brindisi per costruire i rapporti di buon vicinato e di solidarietà.
L’edizione 2014 – a cui hanno partecipato 20 milioni di persone in Europa, distribuiti in 36 paesi, con 1400 partner – oltre a ribadire i temi tradizionali di contrasto all’individualismo e alla promozione delle relazioni di comunità, ha offerto anche l’occasione per lanciare l’importante messaggio dell’Anno Europeo contro lo spreco alimentare.

La Città di Torino ha aderito per la prima volta nel 2006, e di anno in anno ci sono state adesioni sempre più numerose: piazze, strade, giardini e cortili sono stati luogo di incontro fra privati cittadini, supportati dalle istituzioni e dalle associazioni che hanno promosso e favorito la partecipazione.
Nell’edizione di quest’anno, in sintonia con il motto dell’Expo “Nutrire il pianeta” l’alleanza tra cibo e relazioni di comunità continua, attraverso l’utilizzo delle ricette tradizionali dei vari paesi, le quali diventeranno veicolo di scambio e conoscenza dei diversi patrimoni culturali.